Hoi An

Hoi An, declarada en 1999 Patrimonio de la Humanidad por la UNESCO, ha sido nuestra segunda parada en Vietnam.

Se trata de una pequeña ciudad costera de estilo colonial, donde la influencia francesa, tanto en la arquitectura como en la cocina, todavía está muy presente.

En Hoi An (y en muchas zonas de Vietnam) cuando se habla de street food, no imaginaros solamente noodles, sopas o arroz… El street food por excelencia aquí son los bocadillos en pan de baguette (Banh Mi)! Y además de exquisitos, son super económicos!

Para adentrarnos mejor en el espíritu del lugar, hemos decidido pasar tranquilamente una semana en esta pequeña ciudad, paseando entre linternas chinas, cafés y sastrerías (hemos aprovechado para hacernos un par de vestidos y camisas a medida).

Son sobretodo las linternas chinas las encargadas de hacer de esta localidad un lugar característico y romántico, sobretodo por la noche, cuando el centro histórico se llena de luces y música.

Para visitar Hoi An, visto el calor exagerado, nos decidimos por un par de bicis con cestita delantera… Ya os hemos dicho que era todo romántico no? ;P

Acompañados de nuestra amiga Nicole, una chica italiana que conocimos en Malasia (os acordáis de cuando os hablamos de una cogorza en George Town ? Pues ahí…) y con la cuál hemos compartido gran parte de nuestro viaje por Vietnam, pasamos un día en Hidden Beach.

Hidden Beach no es una playa paradisíaca estilo Maldivas, pero si que ha sido una playa que nos ha dejado momentos peculiares: al atardecer decenas de familias vietnamitas se concentran en la playa con su comida y toallas, para cenar bajo la luz de la luna (os garantizamos que es algo único!)

Otro espectáculo que nos ha regalado Hidden Beach, a nuestro parecer mucho menos emocionante, fue un sinfín de medusas gigantes, que llegaron a la orilla probablemente muertas a causa de la temperatura del agua.

De Hoi An echaremos de menos seguramente su particular ambiente, bueno, para ser honestos también sus bocadillos 😛

Como siempre abajo algunas fotos!

 

Hoi An, dichiarata nel 1999 Patrimonio dell’Umanita dall’UNESCO, è stata la nostra seconda tappa in Vietnam.

Si tratta di una cittadina costiera in stile coloniale, dove l’influenza francese è ancora molto forte, sia per quanto riguarda l’architettura che per quanto riguarda la cucina.

Ad Hoi An (ma in generale in Vietnam) quando si parla di street food non immaginatevi solo noodle e riso…lo street food per eccellenza qui è la baguette (Banh Mi)! Ed è anche squisita oltre che super economica (la nostra preferita è quella con formaggio e avocado, superba!)

Per entrare maggiormente nello spirito del luogo abbiamo deciso di viverci in maniera molto tranquilla questa cittadina, trascorrendo qui un’intera settimana, passeggiando tra le lanterne, i bistrot e le sartorie (ci siamo anche fatti cucire abiti e camicie su misura).

Sono proprio le lanterne a rendere questo paesino particolarmente caratteristico e romantico, soprattutto la sera, quando il centro storico si riempie di luci e di musica.

Per visitare Hoi An, visto il caldo esagerato, abbiamo optato per una bella bicicletta con tanto di cestino (ve l’avevamo detto che era tutto romantico no? :))

Per sfuggire al caldo, vista la vicinanza del mare abbiamo deciso di goderci anche una bella giornata in spiaggia.

Accompagnati dalla nostra amica Nicole, una ragazza italiana che abbiamo conosciuto in Malesia (vi ricordate quando vi abbiamo parlato di una sbronza presa a George Town? Ecco…) e con la quale abbiamo condiviso gran parte del nostro viaggio in Vietnam abbiamo trascorso una giornata a Hidden Beach.

Hidden Beach non è una spiaggia stile maldiviana con sabbia bianca e mare cristallino ma è stata in grado di regalarci lo stesso uno spettacolo mozzafiato: al tramonto decine di famiglie vietnamite si ritrovano sulla spiaggia con il loro pranzo a sacco e le loro stuoie per cenare al chiaro di luna (vi garantiamo che è qualcosa di unico!).

Un altro spettacolo che Hidden Beach ci ha regalato, questo a mio parere molto meno esaltante, è stato una sfilza di meduse giganti arenate sulla spiaggia, probabilmente morte a causa della temperatura dell’acqua.

Di Hoi An ci mancherà sicuramente la sua atmosfera, ma, a essere onesti anche la baguette la rimpiangeremo a lungo 🙂

Come sempre sotto trovate alcuni scatti!

 

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